lunedì 23 dicembre 2013

Quotes - 43



Kim è studente, invece: ha un desiderio enorme di logica, di sicurezza sulle cause e sugli effetti, eppure la sua mente s’affolla ogni istante d’interrogativi irrisolti. C’è un enorme interesse per il genere umano, in lui: per questo studia medicina, perché sa che la spiegazione di tutto è in quella macina di cellule in moto, non nelle categorie della filosofia. Il medico dei cervelli, sarà: uno psichiatra: non è simpatico agli uomini perché li guarda sempre fissi negli occhi come volesse scoprire la nascita dei loro pensieri e a un tratto esce con domande a bruciapelo, domande che non c’entrano niente, su di loro, sulla loro infanzia. Poi, dietro agli uomini, la grande macchina delle classi che avanzano, la macchina dove altri gesti bruciano senza lasciare traccia: la storia. Tutto deve esser logico, tutto si deve capire, nella storia come nella testa degli uomini: ma tra l’una e l’altra resta un salto, una zona buia dove le ragioni collettive si fanno ragioni individuali, con mostruose deviazioni e impensati agganciamenti.

[Italo Calvino - Il sentiero dei nidi di ragno]

venerdì 20 dicembre 2013

Quotes - 42



In tutti gli esseri umani per Pin c'è qualcosa di schifoso come in vermi e qualcosa di buono e caldo che attira la compagnia.

[Italo Calvino - Il sentiero dei nidi di ragno]

martedì 17 dicembre 2013

Quotes - 41



Imparai per non dimenticarmene più che si dovrebbero leggere solo i libri che ti costringono a rileggerli.

[Gabriel García Márquez - Vivere per raccontarla]

lunedì 16 dicembre 2013

Kreattiva - 11° Edizione

Kreattiva indice la 11° Edizione del suo Fatti Conoscere, che nasce per il semplice scopo di far conoscere i blog dei partecipanti. Regola e lista dei blog aderenti la trovate cliccando sul bannerino qui sotto:

venerdì 13 dicembre 2013

[Cose nuove in prova] Kusudama

Visto che siamo di nuovo nel periodo natalizio, mi sono messa a cercare qualcosa di nuovo e originale che mi ispirasse per decorazioni nuove di zecca. Ho avuto molta fortuna e mi sono imbattuta nel post Incartesimi: La nostra bomboniera, in cui ho trovato tutte le info e i video per fare un Kusudama!
Cos'è un Kusudama?
Dai nomi kusuri, medicina, e kama, sfera, il Kusudama sta ad indicare una sfera curativa e portafortuna che deriva dall'antica consuetudine giapponese di appendere ai vani delle porte o negli ambienti che si desidera proteggere delle sfere costruite intrecciando vari ramoscelli di fiori ed erbe profumate e medicamentose. Col passar del tempo i Kusudama si sono evoluti preferenziando l'aspetto estetico a quello scaramantico e diventando...di carta. Si sono così trasformati in modelli di origami, l’arte della carta piegata, assumendo forme svariate e sorprendenti, con bellissimi giochi di geometrie e colori, di cui questo è tra gli esempi più semplici.
[Incartesimi]
Ah beh, dai è tra quelli più semplici, perchè non provare?
Nel post ispiratore c'è anche il video da seguire, cioè questo:



Ovviamente a me era sfuggito che nel post era ben segnalato che sono stati usati dei quadrati 9x9 cm per fare il Kusudama. Nella mia immensa mancanza di senso delle proporzioni, ho fatto dei quadrati 5x5 cm... sono troppo piccoli e non mi permettono di fare l'ultimissimo passaggio!
Insomma, la "prova tecnica di trasmissione" ha dato questo risultato:


Mentre li facevo ho pensato: "Si vede che è opera dei giapponesi, con quelle manine piccine picciò". Poi mi sono accorta che io avevo completamente sbagliato le dimensioni dei quadrati di partenza. Sono un genio... nel complicarmi tutto!
In ogni caso, è una tecnica molto carina e da tenere in considerazione per decorazioni future!

lunedì 9 dicembre 2013

Quotes - 40



Tuttavia, sono convintissimo che la nostra maggior fortuna fu che anche negli impicci più estremi potevamo perdere la pazienza ma mai il senso dell’umorismo.

[Gabriel García Márquez - Vivere per raccontarla]

lunedì 2 dicembre 2013

Quotes - 39



Non mi ero sentito di discuterne con nessuno, perché capivo, senza poterlo spiegare, che le mie ragioni potevano essere valide solo per me stesso.

[Gabriel García Márquez - Vivere per raccontarla]

lunedì 25 novembre 2013

Coordinate Vest #1

La mia "Coordinate Vest" inizia a prendere forma! Sono i primi 20 cm (circa), sembra promettere bene!

Quotes - 38



Si fece strada col suo andare lieve fra i tavoli carichi di libri in mostra, mi si piantò davanti, guardandomi negli occhi col sorriso malizioso dei suoi giorni migliori, e prima che io potessi reagire, mi disse:
"Sono tua madre."
Qualcosa in lei era cambiato e mi impedì di riconoscerla a prima vista. Aveva quarantacinque anni. Sommando i suoi undici parti, aveva passato quasi dieci anni incinta e almeno altrettanti allattando i suoi figli. I capelli le erano incanutiti prima del tempo, gli occhi sembravano più grandi e attoniti dietro le sue prime lenti bifocali, e osservava un lutto stretto e severo per la morte di sua madre, ma conservava la bellezza romanadel suo ritratto di nozze, adesso nobilitata da un’aura autunnale.

[Gabriel García Márquez - Vivere per raccontarla]

domenica 17 novembre 2013

Aggiornamento...


Praticamente sono passati quasi due mesi da quando ho postato qualcosa su questo blog e io non me n'ero proprio accorta! Questo è successo perchè in questo periodo ho avuto un bel po' di impegni: non ho più preso l'uncinetto in mano e non ho nemmeno avuto molto tempo per leggere (anche se ho comprato qualche altro libro e la pila dei libri "in attesa" è ormai intorno alle 30 unità!).
La novità sta nell'aver ripreso l'uncinetto e sto provando a fare una canotta, grazie ad uno schema trovato nel su Ravelry: Coordinate Vest, che cercherò di alternare all'ormai datato (e non ancora finito!) Progetto Infinity... L'ultimo aggiornamento riguardo questa povera coperta risale all'aprile scorso, ma ora sta tornando il freddo e credo sia giunto il momento di concludere (anche perchè manca solo il bordo!).
Per concludere, in alto potete trovare un elenco di Pagine Utili, dove inserirò guide e siti interessanti per chi come me si diletta con l'uncinetto e con la lettura!

giovedì 26 settembre 2013

Novità per le crocheters: "Traduzioni da Ravelry"


Se vi parlo di Ravelry quasi tutte le appassionate di maglia e uncinetto sanno benissimo di cosa sto parlando, vero? Se fate parte della minoranza che invece non conosce Ravelry, allora dovete sapere che si tratta semplicemente di un'enorme community, forse la più ricca di tutte per quanto riguarda tutorial, schemi e idee a cui ispirarsi! Per consultarla bisogna registrarsi e la registrazione è gratuita!
Qual è la novità? Grazie al blog Gomitoli Magici ho scoperto che è nato un gruppo che si occupa di tradurre svariati progetti in italiano, dato che il materiale nella nostra lingua scarseggia. Per entrare nel gruppo cliccate sul banner qui sopra e poi sul bottone "Join the group", che si trova in alto alla vostra destra. Oltre a consultare le traduzioni già pronte, potete richiederne o inserirne qualcuna voi stesse!
Buon lavoro a tutte!

domenica 8 settembre 2013

[Uncinetto] Centrino

Rieccomi con le mie prove all'uncinetto! Oggi un classicissimo centrino, di circa 10 cm di diametro. Ho usato una parte di uno schema, che potete trovare comunque intero qui.


Non è precisissimo e soprattutto i giri finali non sono venuti granchè, però essendo una prova mi accontento: volevo vedere che effetto faceva questo filo sfumato su uno schema più grande e se il motivo "funziona". Da questo punto di vista, sono proprio soddisfatta!

domenica 1 settembre 2013

L'Angolo degli Acquisti: Luglio + Agosto

Questa volta abbiamo un post che vale doppio! Unisco gli acquisti libreschi di Luglio e Agosto in un unico post, dato che il mese scorso è saltato l'appuntamento con questa rubrica a causa delle modifiche apportate al blog! Ecco qua gli ultimi arrivati...


Sogni di sangue di Lorenza Ghinelli
Enoch ha tredici anni ed è costretto a portare dei tutori di metallo che lo rendono facile bersaglio delle prepotenze dei suoi coetanei. Eppure, quando si addormenta, diventa più letale di una legione di demoni. Cosa accade mentre dorme? C'è forse un legame tra i sogni di Enoch, la sparizione del suo peggiore aguzzino e il ritrovamento di uno strano ciondolo risalente all'antico Egitto? Chissà se Dorotea, la madre di Enoch, donna algida e imperturbabile, con una passione viscerale e morbosa per le scienze occulte, conosce il suo segreto. Persino la loro casa nasconde un mistero, mentre tanti altri brulicano e strisciano lungo le fogne della città... [Amazon]

Cuore di tenebra di Joseph Conrad
Su un'imbarcazione ancorata fra le nebbie fitte che la sera avvolgono il Tamigi, il capitano Marlow e altri marinai attendono l'alta marea per prendere il largo. Marlow comincia a raccontare di un viaggio fatto da giovane lungo un altro fiume, in un'Africa carica di fascino come di pericoli. Risalendo il fiume, si erano lasciati alle spalle anche gli ultimi residui di "civiltà", per venire risucchiati in un percorso oscuro che diventa anche mentale, onirico, e si addentra nell'essenza stessa dell'uomo. Marlow-Conrad narra di un cuore di tenebra ancora da esplorare. Da questo romanzo Francis Ford Coppola trasse ispirazione per il suo "Apocalypse Now". [Amazon]


L'Anticristo di Friedrich Nietzsche
L'Anticristo è forse l'opera in cui la forza del pensiero di Nietzsche si incarna con il massimo vigore. Il grande filosofo ribalta la visione del mondo tradizionale con impeto rivoluzionario: la morale è menzogna, la virtù è truffa. Il rifiuto della religione e dei "valori" è essenziale e ineludibile per ogni vera filosofia. La base di partenza è lo stretto legame che mette in relazione morale e nichilismo. Tale connessione è estranea al senso comune, per il quale da sempre i valori della pietà, della compassione e della religione sono il contrario del nichilismo. Ed è qui che Nietzsche arriva con tutta la sua potenza: quella che viene solitamente spacciata per "morale" è solo un'illusione, è la pretesa di salvare e perpetrare ciò che è stato condannato dalla storia. Nietzsche rifiuta l'idea di Dio, nega la religione, equipara il concetto di "giustizia" a quello di fragilità, riduce tutto ciò a un cumulo di macerie, affinché la forza nasca dalla morte di ciò che è debole. Introduzione di Mario Perniola. [Amazon]

Candido di Voltaire
La candida domanda "Perché esiste il male in questo mondo?" ha turbato i pensatori di tutti i tempi. Se lo chiede anche Voltaire, in questo piccolo gioiello letterario e filosofico, senza trovare una risposta definitiva, anzi, lasciandoci con il sospetto che una risposta definitiva non esista affatto. Esempio unico di perfetta congiunzione tra ironia, inquietudine, metafisica e perfezione stilistica, Candido racconta la storia di un ragazzo che vaga per nazioni e terre nuove e misteriose, affrontando le più diverse avventure. Conosce il dotto fanfarone Pangloss, parodia del pensatore, con cui va incontro alla rovina; parla con religiosi, manichei, donne di facili costumi, scopre addirittura El Dorado. E nel corso del suo viaggio regala al lettore il piacere dell'arguzia unita alla forza dell'intelligenza. Introduzione di Renato Minore. Premessa di Riccardo Campi. [Amazon]

L'arte di ottenere ragione di Arthur Schopenhauer
Pubblicati postumi, questi 38 stratagemmi di Schopenhauer rappresentano un utile strumento per trasformare qualsiasi disputa in una vittoria. Non importa se l'opinione professata sia giusta o sbagliata, vera o falsa: esistono modi precisi per ribaltare le discussioni e superare dialetticamente chiunque. Sono precetti di immediata applicabilità, quasi i princìpi di una scienza, e spaziano dalla nobile disamina delle parole dell'avversario fino ad astuzie retoriche in grado di sgretolare le certezze di chi ci fronteggia: sfruttare i pregiudizi altrui, generalizzare e banalizzare, ritorcere le contraddizioni (oggettive e soggettive), suscitare nell'avversario la confusione con domande inaspettate o l'ira con affermazioni provocatorie, proporre in tono denigratorio l'opposto della propria tesi al solo scopo di evidenziarne l'assurdità, fino a spingersi all'estremo dello sproloquio privo di senso o dell'offesa diretta, pur di ricacciare indietro l'oppositore. [Amazon]


Storia di una capinera di Giovanni Verga
Scritto nel 1869 e pubblicato in volume nel 1871, questo primo romanzo di Verga ha goduto di una grande fortuna. Scritto in forma epistolare, è tratto da un'esperienza autobiografica. Le lettere che la giovane Maria, costretta dal padre alla vita del convento senza vocazione, scrive all'amica Marianna durante un breve soggiorno con la famiglia in campagna, testimoniano del suo turbamento di giovane novizia che al di fuori della vita monacale riscopre nuovi orizzonti, e soprattutto l'esistenza dell'amore che, osteggiato da tutti, crescerà in lei assumendo una tensione parossistica. [Amazon]


L'origine delle specie di Charles Darwin
Charles Darwin fu l'uomo che più di ogni altro incrinò una concezione del mondo e della vita che resisteva immutata da secoli. Con quest'opera (sono qui raccolte le due parti che componevano il "Saggio del 1844" che prelude alla sistematizzazione di "L'origine delle specie") scardinò il fondamento biblico della creazione dell'universo, introducendo il concetto di una lenta evoluzione delle specie animali e vegetali. È innegabile che tale idea, variamente abbozzata, sia sempre esistita nella storia del pensiero, fin dai tempi dei Greci: ma è solo con Darwin che l'intuizione raggiunge una struttura sistematica e una fisionomia definita. Sulla base di un numero imponente di dati, osservazioni, raffronti sulla flora e la fauna di differenti latitudini, il giovane naturalista inglese giunse a conclusioni sconvolgenti e rivoluzionarie. Le sue ricerche gli procurarono allo stesso tempo notorietà, gloria, biasimo, persino odio. La teoria dell'evoluzionismo fece nascere un dibattito aspro e talvolta violento che non accenna a placarsi neppure oggi. [Amazon]

giovedì 1 agosto 2013

Chiuso per ferie & Restyling


Questo blog approfitta delle ferie e momentaneamente sospende le attività, concedendosi un profondo Restyling. Cambierà nome, prima di tutto. Verranno eliminati quasi tutti i post non inerenti la lettura e l'uncinetto. Quasi tutti i post non riguardanti i libri o l'uncinetto saranno eliminati definitivamente. 
I post dedicati al mondo canino sono stati spostati su Dog News!
Arrivederci a Settembre!

mercoledì 17 luglio 2013

lunedì 1 luglio 2013

L'Angolo degli Acquisti - Giugno

Malombra di Antonio Fogazzaro
In un lugubre castello vive, rinchiusa dallo zio Cesare, l'affascinante contessina Marina di Malombra. La giovane nobildonna trova in un angolo del castello un messaggio, forse proveniente dall'oltretomba, che la spinge a identificarsi con Cecilia, un'antenata che il padre di Cesare aveva costretto a morire nello stesso cupo maniero. Marina, nel rivivere la tragedia di Cecilia, viene presa nel gorgo di una progressiva allucinazione. Malombra rappresenta nella letteratura italiana un originale esempio di romanzo "gotico". [Amazon]

Via col Vento di Margaret Mitchell
Rossella O'Hara è la viziata e capricciosa ereditiera della grande piantagione di Tara, in Georgia. Ma l'illusione di una vita facile e agiata si infrangerà in brevissimo tempo, quando i venti della Guerra Civile cominceranno a spirare sul Sud degli Stati Uniti, spazzando via in pochi anni la società schiavista. Il più grande e famoso romanzo popolare americano narra così, in un colossale e vivissimo affresco storico, le vicende di una donna impreparata ai sacrifici: la tragedia della guerra, la decimazione della sua famiglia, la necessità di dover farsi carico della piantagione di famiglia e di doversi adattare a una nuova società. E soprattutto la sua lunga, travagliata ricerca dell'amore e la storia impossibile con l'affascinante e spregiudicato Rhett Butler, avventuriero che lei comprenderà di amare solo troppo tardi. [QLibri]

Il libro del Tao. Tao-Teh-Ching di Lao Tzu
"L'opera più bella e più profonda in lingua cinese", "uno dei più importanti testi di tutta l'antichità": così è stato definito questo libro, singolare pedaggio che un doganiere avrebbe chiesto a un vecchio saggio che stava per lasciare la Cina per andare verso ovest. Pur essendo considerato, nella sua specificità, "intraducibile", il Tao-teh-ching è tuttavia il testo cinese antico più tradotto in Occidente, proprio perché ogni traduttore ha considerato insoddisfacente il lavoro dei precedenti. La concisione, l'oscurità e l'ambiguità, che non possono essere conservate in nessuna lingua occidentale, ne costituiscono anche la ricchezza e il fascino permanente. [Amazon]

Una stanza tutta per sé di Virgina Woolf
Illustre capostipite dei manifesti femminili del Novecento europeo, è anche il primo, brillante intervento della Woolf sul tema “donne e scrittura”. Una stanza tutta per sé è un trattato ironico, immaginifico, personalissimo e vario, che riesce a unire l’analisi sociale e la satira. Il leitmotiv della stanza, grembo e prigione dell’anima femminile, si allarga fino a comprendere tutti i luoghi della dimora umana: la natura, la cultura, la storia e infine la “realtà” stessa nella sua inquietante ma esaltante molteplicità. L’autrice demolisce la società patriarcale, bussa con forza alle porte del mondo della cultura, fino a quel momento di esclusivo appannaggio maschile, pretende di farvi irruzione, chiede che non ci siano più limiti e divieti per il pensiero delle donne. [Anobii]

La lama del rasoio di Massimo Lugli
Tre casi che sembrano non avere alcun legame tra loro: un’inchiesta ad alto rischio per Marcello Mastrantonio, disilluso funzionario della Mobile in perenne conflitto con capi e colleghi. Un’organizzazione criminale che gestisce feroci combattimenti tra cani. Un architetto assassinato nello scenario di un gioco erotico gay. Una giovane donna sieropositiva sgozzata. Un assassino senza nome che uccide le vittime con un rasoio. Quella che inizia come un’indagine di routine sul maltrattamento di un cane si trasformerà in un incubo sanguinoso, una trappola mortale. Tra false piste, scontri all’arma bianca e omicidi, l’escalation di violenza e mistero si concluderà in modo assolutamente imprevisto. [Anobii]

Il Profeta di Kahlil Gibran
Il Profeta di Kahlil Gibran fu pubblicato per la prima volta a New York nel 1923. Nelle intenzioni dell'autore doveva essere la prima parte di una trilogia, rimasta incompiuta, sui rapporti dell'uomo con se stesso, con la natura e con Dio. I versi, che scandagliano l'animo umano con sensibilità poetica e forza visionaria, richiamano alla mente Blake, Nietzsche, i mistici dell'India, gli asceti del mondo islamico. Tutti gli aspetti della vita quotidiana - tra gli altri, il matrimonio e i figli, la gioia e il dolore, la colpa e il castigo, le leggi e la libertà, la ragione e l'amore - nelle parole immortali di Gibran vivono una nuova vita, sono illuminati da una nuova luce. [Amazon]

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello
«Avevo ventotto anni e sempre fin allora ritenuto il mio naso, se non proprio bello, almeno molto decente». Ha inizio così l’odissea di Vitangelo Moscarda, quando un commento distratto della moglie lo inchioda a una tremenda verità: gli altri ci vedono in modo diverso da come ci vediamo noi stessi. Tra gli esiti più nuovi della letteratura del Novecento, l’ultimo romanzo di Pirandello è la storia di un “naufragio dell’esistenza”: in seguito al cortocircuito iniziale, il protagonista arriva ad accettare l’incompletezza di sé attraverso la via della rinuncia e della solitudine, fino all’abbandono definitivo di ogni coesione interna, fino alla follia. Come ebbe a dire l’autore stesso, dei suoi romanzi Uno, nessuno e centomila è il «più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita». [Anobii]

Cuore di cane di Mikhail Bulgakov
Sotto il bisturi di uno scienziato un cane viene trasformato in uomo. Ma non è la bestia a diventare più nobile, è lo spirito umano ad abbassarsi al livello canino. O forse la verità è un’altra? Forse, semplicemente, l’uomo è più crudele e insensato di qualsiasi animale? La storia del cane/uomo Pallino nella Russia della rivoluzione è allo stesso tempo un racconto vibrante e una satira spietata: un romanzo che si tiene sempre in magico equilibrio tra la narrativa e il teatro, tra la precisione scientifica e il grottesco, tra la dura realtà quotidiana dei soviet e l’assurdo. [Anobii]

Aforismi di Oscar Wilde
Questa raccolta di aforismi, pubblicata un anno dopo la morte di Wilde dal suo esecutore testamentario, rappresenta una parte minore ma significativa della produzione letteraria dell'autore. Gli aforismi, infatti, esprimono il suo pensiero e i suoi sentimenti in forma immediata e solo apparentemente superficiale. Si tratta della messa in prosa libera delle più complesse profondità di un animo irrequieto e controcorrente, delizia, stupore, scandalo dell'Inghilterra vittoriana, che in poche righe riesce a dare conto delle sue convinzioni più severe e autentiche sulla vita, le donne, la morale, l'arte e la società. Con un saggio di James Joyce. [Amazon]

sabato 1 giugno 2013

L'Angolo degli Acquisti - Maggio

L’inizio della saga da cui è tratta la serie televisiva The Vampire Diaries.

Elena Gilbert è una ragazza d’oro, è bella, è brillante, ha tutto nella vita. Ma le sue giornate non hanno nulla di eccitante. Così, alla ricerca del brivido, intreccia una relazione con il tenebroso Stefan Salvatore. Ma Stefan nasconde un segreto inconfessabile… Ha inizio per Elena la più affascinante e pericolosa delle avventure. Una storia d’amore e odio, di luce e ombra, in cui Stefan e Damon, due vampiri fratelli, avversari in una guerra millenaria, si contenderanno il cuore della ragazza e il suo destino. [Anobii]
Quo Vadis? di Henryk Sienkiewicz
Il romanzo racconta la storia di un soldato patrizio romano, Vinicio, e di una principessa cristiana del popolo dei Lici (o Lugi), Callina (denominata Licia dai romani), che vivono a Roma durante l'impero di Nerone. Vinicio s'innamora di Licia e cerca dapprima di prenderla con la forza, ma ella lo respinge. In seguito, però, Vinicio, seguendo la ragazza, entra in contatto con la comunità cristiana guidata da san Pietro, che si riunisce nelle catacombe, e finisce per convertirsi a sua volta al Cristianesimo. Nel frattempo scoppia il Grande incendio di Roma, del quale sono incolpati i cristiani: Nerone ne ordina allora la persecuzione, ed essi sono catturati e massacrati nei più vari modi nel circo, per il divertimento degli spettatori. Pietro tenta di fuggire da Roma, ma gli appare Gesù che lo convince a tornare indietro, e viene crocefisso a testa in giù. Licia viene spinta nell'arena per essere uccisa da un toro inferocito, ma viene salvata dal fortissimo schiavo Ursus, che ingaggia una furibonda lotta con l'animale e infine lo abbatte spezzandogli la spina dorsale a mani nude. Il pubblico, entusiasmato dallo spettacolo, chiede e ottiene la grazia per Ursus e per Licia, che con Vinicio lascia Roma e si mette in salvo. [Wikipedia]
Vieni via con me di Roberto Saviano
Il mancato riconoscimento del valore dell'Unità nazionale, il subdolo meccanismo della macchina del fango, l'espansione della criminalità organizzata al Nord, l'infinita emergenza rifiuti a Napoli, le troppe tragedie annunciate. Accanto alla denuncia c'è anche il racconto - commosso e ammirato - di vite vissute con onestà e coraggio: la sfida senz'armi di don Giacomo Panizza alla 'ndrangheta calabrese, la lotta di Piergiorgio Welby in nome della vita e del diritto, la difesa della Costituzione di Piero Calamandrei. Otto capitoli, otto storie, un ritratto dell'Italia di oggi che scava dentro alcune delle ferite vecchie e nuove che affliggono il nostro Paese. Esempi su cui possiamo ancora contare per risollevarci e costruire un'Italia diversa. Ideato e condotto da Roberto Saviano e Fabio Fazio, "Vieni via con me" è stato l'evento televisivo del 2010, più seguito delle partite di Champions League e dei reality show. Ora è un libro che rende di nuovo accessibili al pubblico queste storie in una forma ampiamente rivista e arricchita. Facendole diventare, ancora una volta, storie di tutti. [Amazon]

martedì 7 maggio 2013

[Uncinetto] Fermatenda


Sono tornata ai miei piccoli lavoretti all'uncinetto! La coperta è qualcosa di veramente impegnativo, quindi ho deciso che per ora mi dedicherò a cose molto meno complesse e molto più veloci da terminare. 
Tra le cosette che mancavano alla mia stanza c'è appunto il fermatenda... e invece di acquistarlo me lo sono fatta da sola. Lo schema utilizzato, trovato sul web, è questo.

Ed ecco come appare applicato alla tenda:





Foto, schemi e post del blog li trovate anche sulla mia pagina Facebook: 

mercoledì 1 maggio 2013

L'Angolo degli Acquisti - Aprile

Ed eccoci di nuovo con l'appuntamento de L'Angolo degli Acquisti!
I primi acquisti provengono dalla collana LIVE di Newton Compton:

Le Notti Bianche di Fëdor M. Dostoevskij.
Le notti bianche è, insieme a Delitto e castigo, la più amata e la più letta delle opere di Dostoevskij. Protagonista è la figura del sognatore, nella cui esistenza, chiusa in un mondo di fantasticherie, irrompe per un breve attimo la giovane Nasten’ka. Simbolo del pulsare delle emozioni, Nasten’ka offrirà per la prima volta al sognatore scampoli di vita vera, finché una sua lettera, con l’annuncio delle proprie nozze, non lo “risveglierà” per riportarlo al suo destino di illusioni. Sullo sfondo di una Pietroburgo deserta e quasi magica, si inserisce l’intenso dialogo tra i due protagonisti, pure voci, la cui identità è l’oggetto stesso delle loro riflessioni e della loro autocoscienza. [Anobii]

"Il ballo" è la storia di una perfida rivincita all'interno di una ricca famiglia. Per i Kampf l'organizzazione del ricevimento, a cui sono invitati i maggiorenti della città, è un'occupazione serissima. Tutto deve funzionare alla perfezione, come il meccanismo di un prezioso orologio. Proprio per questo, il ballo, che dovrebbe segnare l'ingresso della quattordicenne Antoinette nella brillante società parigina, è un sogno più per la madre, volgare e arcigna parvenue, che per la ragazza. Con una scrittura precisa e senza fronzoli, Irène Némirovsky racconta in poche, dense e drammatiche pagine, la vendetta di Antoinette. [Amazon]
Lady Susan di Jane Austen.
La città di provincia, le chiacchiere misurate dei salotti, le ferree regole e convenzioni dell'universo piccolo-borghese: in questa breve opera gli ingredienti per entrare nello straordinario mondo della Austen ci sono tutti. La protagonista di "Lady Susan", frizzante romanzo epistolare, è una donna energica, intelligente, senza scrupoli, che si diverte a giocare con i sentimenti degli uomini. Il Settecento inglese della borghesia di provincia, delle buone maniere, del matrimonio come aspirazione suprema: Jane Austen ha saputo dipingere il suo tempo con grazia ed eleganza, ma ne ha lasciato accuratamente emergere, con le stesse armi tipiche di quei salotti - arguzia, bon ton, ironia -, gli aspetti più retrogradi, rivelandosi, pur tra le pareti domestiche, donna di spirito e femminista "ante litteram". [Amazon]

Una condizione di beatitudine così profonda che non si può nemmeno esprimere a parole, che si può solo sperimentare: un attimo che racchiude l'eterno e l'infinito.È la felicità il tema del De vita beata, un mirabile vademecum del pensiero di Seneca. In questo dialogo, dedicato al fratello Anneo Novato, il filosofo latino mostra che solo il saggio può raggiungerla. Distaccandosi dalle passioni terrene, egli diventa imperturbabile, al punto da non temere neanche la morte. Certo, è una strada difficile e piena di ostacoli, ma non impraticabile. Perché non nel piacere, che è meschino, servile, debole e caduco, ma nella virtù risiede la sola vera felicità. [Anobii]
Urbino, 1789. Il cadavere del professor Lamberti, docenti di filosofia all'università, viene ritrovato all'interno della cattedrale. L'ipotesi è che sia precipitato dalle impalcature erette per la ricostruzione della cupola, distrutta da un terremoto. Ma Vitale Federici, il suo allievo più brillante, intuisce subito che dietro quella morte si cela qualcosa di poco chiaro. Inizia dunque la sua personale indagine sugli ultimi giorni di via del Lamberti, finché viene a conoscenza di un fatto sconcertante: l'uomo era sulle tracce di un antico tempio dedicato alle Ninfe, nascosto nel sottosuolo della città. Vitale si appassiona immediatamente al mistero, ma la sua ricerca lo porta ben preso di fronte a un'inquietante verità: il Lamberti deve essere stato assassinato. Ma da chi? Tanti sono i sospettati, e tutti hanno interesse a tenere Vitale lontano da un segreto che non deve essere rivelato... [Anobii]
Mentre dalla collana I Grandi Romanzi provengono:

La Signora delle Camelie - La Vita a Vent'anni di Alexandre Dumas (figlio).
"Marguerite assisteva a tutte le prime, e passava tutte le sue serate al ballo o a teatro. Ogni volta che recitavano una commedia nuova si era sicuri di vederla, con tre cose che non la lasciavano mai e che occupavano sempre il parapetto del suo palco di primo ordine: il cannocchiale, un sacchetto di dolciumi e un mazzo di camelie. Per venticinque giorni al mese le camelie erano bianche, negli altri cinque erano rosse: non si è mai saputa la ragione di questa varietà di colori, che io segnalo senza essere in grado di spiegarla, e che i suoi amici e i frequentatori abituali dei teatri dove andava più spesso avevano notato come me.
Mai si era vista Marguerite con fiori diversi dalle camelie: così dalla sua fiorista, la signora Barjon, avevano finito per soprannominarla la signora delle camelie, e questo soprannome le era rimasto." [Anobii]


Le confessioni d'un italiano di Ippolito Nievo.
Le confessioni d'un italiano è un romanzo di Ippolito Nievo d'intreccio amoroso sullo sfondo politico e patriottico dei cinquant'anni che vanno dalla campagna napoleonica in Italia alle rivoluzioni del 1848.
Nel romanzo viene narrata, sotto la forma autobiografica, la vicenda storica di Carlino Altoviti ed è la testimonianza di una vita trascorsa come patriota ma soprattutto come uomo che ha vissuto la trasformazione della propria identità da veneziano ad italiano. [Wikipedia]


Infine, dal consueto mercatino dell'usato che ci viene a trovare una volta al mese ho preso altri due titoli:

Furore di John Steinbeck.
Pubblicato nel 1939,-Furore- è subito divenuto il romanzo simbolo della Grande Depressione americana. Nell'odissea della famiglia Joad,in penosa marcia,come migliaia e migliaia di americani,è ripercorsa la storia delle grandi,disperate migrazioni interne,lungo la Highway 66, verso lo sfruttamento,la miseria,la fame: un quadro potente e amaro di una dura Terra promessa dove la manodopera era sfruttata e mal pagata,dove ciascuno portava con sè la propria miseria "come un marchio di infamia". [Anobii]

Il dottor Živago di Borís Pasternàk.
Vietato dalla censura sovietica, Il dottor Živago, indiscutibile capolavoro della letteratura russa del Novecento, uscì per la prima volta proprio in Italia nel 1957, ottenendo immediatamente un successo mondiale talmente grande, che l'anno dopo al suo autore fu conferito il premio Nobel per la letteratura. Grande romanzo sulle generose illusioni e le gravi delusioni che possono legarsi a una rivoluzione e alle sue promesse di palingenesi, il libro è ben altro dal pamphlet anticomunista che credettero di scorgervi i censori: il suo alimento è una desolata, dolorosa filosofia della storia, che si sofferma sui bordi oscuri, sul tributo sempre altissimo di vittime che ogni forma di "progresso" trascina fatalmente con sé. Jurij Živago, medico e poeta, tenta disperatamente di conservare la propria identità, il proprio giudizio, la propria capacità di amare nel turbine di eventi e di tragedie scatenato dalla Rivoluzione d'ottobre; cerca in ogni modo di spremere un po' di vita da ogni situazione, anche la più avversa, con cui gli capiti di confrontarsi; prova fiducioso ad abbandonarsi all'amore per Lara, a costruirsi una bolla di felicità in un mondo sordo e cieco. Ma infine dovrà arrendersi alla forza delle cose: Lara sparirà dalla sua esistenza, e lui tornerà dopo mille peripezie in una Mosca che non saprà più riconoscere, per morirvi povero e solo, grazie a un caritatevole attacco di cuore.
Di Živago non resteranno che le sue poesie, conservate dai suoi pochi amici, a testimonianza del valore di svelamento attribuito da Pasternàk alla letteratura: gramo svelamento all'individuo di un esiguo senso di sé e del proprio destino, invano dissimulato dalla meraviglia delle favole che si continuano, malinconicamente, ad inventare. [Anobii]
Arrivederci a Maggio!

venerdì 26 aprile 2013

Ennesimo aggiornamento sul "Progetto Infinity"

[Foto 01 e 02]
Ne ho parlato l'ultima volta nel settembre scorso, ma nel frattempo il Progetto Infinity non si è fermato, anche se non posso dire di essere andata molto avanti... Procedo molto lentamente, adesso sto usando dei gomitoli in colori pastello molto belli! 
In ogni caso, per quanto riguarda le "mattonelle" penso di essere abbastanza vicina alla meta, non dovrebbero mancarne troppe per completare la coperta. Il lavoro più duro sarà poi fare il bordo dell'intera coperta, che ovviamente è abbastanza pesante e poco maneggevole, date le dimensioni (letto da una piazza e mezza). Spero di finire prima che arrivi l'estate, stagione notoriamente poco adatta per maneggiare la lana! 


Foto, schemi e post del blog li trovate anche sulla mia pagina Facebook: 

martedì 23 aprile 2013

La mia collezione di segnalibri!

Dopo tanti post sugli ultimi acquisti "libreschi", almeno uno devo dedicarlo alla mia collezione di segnalibri!

Il post è stato trasferito qui:

sabato 20 aprile 2013

David Copperfield [Charles Dickens]

David Copperfield
[C. Dickens]
Ho finito di leggere anche questo libro. Sinceramente, non pensavo che potesse piacermi tanto. Lo stile di Dickens è molto coinvolgente. La zia Betsey si rivela una sorpresa, mentre ho eletto Dora "personaggio più urticante" del libro!

lunedì 1 aprile 2013

[L'Angolo degli Acquisti] Acquisti di Marzo

Ed eccoci di nuovo con l'appuntamento de L'Angolo degli Acquisti!






Ancora dalla collana I Grandi Romanzi provengono:

I Vicerè di Federico De Roberto.
"La storia è una monotona ripetizione; gli uomini sono stati, sono e saranno sempre gli stessi. Le condizioni esteriori mutano; certo, tra la Sicilia di prima del Sessanta, ancora quasi feudale, e questa d'oggi pare ci sia un abisso; ma la differenza è tutta esteriore. Il primo eletto col suffragio quasi universale, non è nè un popolano, nè un borghese, nè un democratico: sono io, perchè mi chiamo principe di Francalanza. [...] E consideri un poco: prima, ad esser nobile, uno godeva grandi prerogative, privilegi, immunità, esenzioni di molta importanza. [...] In politica, Vostra Eccellenza ha serbato fede ai Borboni [...] considerandoli come sovrani legittimi... Ma la legittimità loro da che dipende? Dal fatto che sono stati sul trono per più di cento anni... Di qui a ottant'anni, Vostra Eccellenza riconoscerebbe dunque come legittimi anche i Savoia... Certo, la monarchia assoluta tutelava meglio gl'interessi della nostra casta; ma una forza superiore, una corrente irresistibile l'ha travolta... Dobbiamo farci mettere il piede sul collo anche noi? Il nostro dovere, invece di sprezzare le nuove leggi, mi pare quello di servircene!..." [Anobii]

Germinale di Émile Zola.
"La miniera assetata si preparò a prosciugare col tempo il letto del fiume: l'inondazione avrebbe infatti sommerso le gallerie del pozzo per lunghi anni. Presto il cratere fu pieno e un lago d'acqua limacciosa occupò la zona dove prima sorgeva il Voreux, richiamando alla mente quei laghi sotto i quali dormono le città maledette. Nel terribile silenzio che seguì, si udì soltanto il furioso ribollire dell'acqua, che si spingeva sempre più in profondità per estinguere l'antica sete della terra.
Allora, poco lontano, sulla collinetta della discarica, anch'essa investita dal sisma, Suvarin si alzò. E, gettata l'ultima sigaretta, si addentrò senza più voltarsi indietro, nel fitto della notte. Dopo pochi metri, la sua ombra si rimpicciolì e scomparve per sempre alla vista. Era verso l'ignoto che Suvarin procedeva con passo tranquillo, andava serenamente incontro allo sterminio, ovunque avesse trovato dinamite per far saltare in aria uomini e città. E, chissà, forse un giorno avrebbe salutato per strada l'ormai moribonda borghesia, magari subito prima di farle esplodere il selciato sotto i piedi." [Anobii]


La Marchesa di O... e altri racconti di H. von Kleist.
"- Sì! - continuò la marchesa. - Madre mia amatissima, - e intanto, manifestando tutta la sua dignità offesa e facendosi rossa in volto, le baciava la mano, - deve essere così! E questo, benchè le circostanze siano tanto fuori  dalla norma che mi è consentito avere infiniti dubbi, e dubito di tutto. Io però giuro, perchè qui è necessaria una qualche assicurazione, che la mia coscienza è come quella dei bimbi: la vostra non può essere più illibata, veneratissima madre. Eppure, adesso vi supplico di mandare a chiamare una levatrice, perchè mi sappia convincere lei di come stanno le cose e, a quel punto, in qualunque modo stiano, mi metta l'anima in pace.
- Una levatrice! - esclamò la signora di G..., indignata. - La coscienza illibata, e la levatrice!" 
[Anobii]
Nel frattempo, è finita nel mirino anche la collana LIVE di Newton Compton. Come dice sul sito, è costituita da "Libri unici a meno di un euro. A distanza di più di vent’anni dai mitici centopaginemillelire, che in dieci anni vendettero circa 60 milioni di copie, tornano i libri di piccolo formato a € 0,99. Classici della letteratura mondiale, ma anche romanzi contemporanei di autori stranieri di grande successo, e infine romanzi inediti di autori bestseller italiani." La collana, che al momento consta di 12 volumi, si trova nelle librerie, nei supermercati, nelle edicole e in cartoleria:


Ed ecco le mie prime "vittime":

L'Arte della Guerra di Sun Tzu.
Composto nel IV secolo a.C. da un anonimo che si riallacciava alla tradizione della scuola di Sun Tzu, L’arte della guerra (Bingfa) è il trattato di strategia militare più antico, famoso e studiato.In tredici stringati capitoli, l’opera espone una dottrina bellica improntata all’utilitarismo: fornisce preziose indicazioni sulle valutazioni e la gestione di un conflitto, sulle strategie e le manovre di attacco e ritirata, sui rapporti psicologici con le proprie truppe e col nemico. E poi, la conformazione dei terreni e i fattori atmosferici, la peculiarità e la strutturazione di una rete spionistica. Dopo essere stato per oltre due millenni l’indispensabile guida delle alte gerarchie militari cinesi, il Bingfa adesso ispira strategie economico-aziendali e si trova sulla scrivania dei più importanti manager del mondo. La presente edizione è la prima traduzione italiana condotta con rigore filologico sulle principali edizioni cinesi. [Anobii]

Il Tiranno di Roma di Andrea Frediani.
Crisso è uno schiavo.L'unico modo che ha per conquistare la libertà è entrare a far parte della guardia privata del vecchio Gaio Mario, nemico storico di Silla. Diventato un soldato, Crisso potrà conoscere una vita diversa, e partecipare all'assedio di Roma al fianco di uno dei più grandi condottieri di tutti i tempi. Ma all'interno della città dilaniata dalle guerre civili, il Senato resiste agli assalti, convinto dal console Ottavio, tenace sostenitore dell'ordine costituito. la sua schiava, Giunilla, segue le vicende del padrone dell'Urbe con trepidante attesa. Quando alla fine gli assediati sono costretti a cedere, seguono giorni di terrore, di stragi e vendette. E i destini di Crisso e Giunilla si intrecciano in una spirale sempre più drammatica. [Anobii]

Il Grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald.
L’essenzialità, la finezza descrittiva, i personaggi indimenticabili hanno fatto di questo romanzo un “classico moderno”. Il misterioso, affascinante e inquieto Gatsby, con le sue feste stravaganti, il lusso e la mondanità di cui si circonda, non mira in verità che a ritrovare l’amore di Daisy. Ma è possibile ricatturare il passato? Nello scenario dei frenetici anni Venti, di cui Fitzgerald e la moglie Zelda furono protagonisti, il desiderio di Gatsby diventa emblema di un sogno di assolutezza, che la realtà frantuma e disperde. Molti grandi attori hanno prestato il loro volto a Gatsby e Daisy, tra i quali Robert Redford e Mia Farrow nel 1974, Leonardo DiCaprio e Carey Mulligan nel 2013. [Anobii]

Arrivederci ad Aprile!

LWL