Si tirò su con le mani tremanti, la mente in delirio per la febbre. Per due volte le dita mozzate persero la presa sulla pietra umida, portandolo quasi a cadere. Ma in qualche modo riuscì a raggiungere la sommità dell'artiglio di granito. Se fosse caduto, sarebbe morto. Ma non doveva accadere: lui voleva vivere. Quanto meno, vivere un altro po'. Perchè adesso c'era qualcosa che doveva fare.
[G. R. R. Martin - Tempesta di Spade]
Nessun commento:
Posta un commento